Vigneto e uliveto in
Contrada Tartaraci
Posta nel versante nord-ovest dell’Etna, nel comune di Bronte, Tartaraci è una contrada che non rientra in alcuna mappatura specifica: insiste in una zona posta attualmente fuori dall’area della DOC Etna.
E noi siamo andati a cercarla appositamente. Crediamo molto nelle sue potenzialità.
La vigna si trova nella parte più alta della contrada, a 1.000 metri s.l.m., dove i terreni, come per la contrada Pettinociarelle, geologicamente appartengono all’attività del “Mongibello recente” (15.000 – 0 anni fa). I suoli sono poco profondi, prevalentemente sabbiosi, con una buona componente di scheletro; la dotazione minerale è medio-buona e la sostanza organica è nella media. La ritenzione idrica è buona, pertanto sono suoli piuttosto freschi che solo raramente creano situazioni di siccità per le piante.
Per le sue caratteristiche la contrada Tartaraci è particolarmente vocata per produrre vini bianchi di grande carattere, con una spiccata propensione all’invecchiamento.
Ma questo lo scopriremo insieme con il tempo!
Su questi terreni si trova anche un piccolo uliveto di appena 100 piante, di cui alcune secolari. Da queste abbiamo iniziato a produrre il nostro olio, proprio come facevano i miei nonni.