Famiglia Statella

Il suolo dell’Etna: un terreno in continua trasformazione

Il suolo dell’Etna: un terreno in continua trasformazione L’Etna è molto più di un vulcano imponente e spettacolare; è una forza viva che trasforma continuamente il suo territorio, modellando non solo il paesaggio, ma anche la qualità delle coltivazioni. Il suolo vulcanico, infatti, si rinnova incessantemente grazie ai materiali rilasciati dalle eruzioni, creando una terra ricca e unica, che accoglie le nostre viti e le nutre.

Un terreno dinamico e generoso

Ogni eruzione dell’Etna porta con sé nuovi strati di lava e cenere che, con il tempo, si disgregano e si trasformano in un terreno fertile e ben drenato. Questo processo dona al suolo una composizione minerale particolare, con elevata presenza di elementi come potassio, ferro e magnesio, che influenzano positivamente la crescita delle viti e la qualità delle uve. L’Etna è una terra viva, sempre in movimento, e questa stratificazione di suoli di diverse epoche offre un ambiente unico per la viticoltura. Le nostre viti, cresciute su un terreno sciolto e siccitoso, devono spingersi in profondità per cercare nutrimento, sviluppando un apparato radicale fitto e resistente. Grazie a questo equilibrio naturale, le viti riescono a sopportare gli sbalzi climatici e a dare vita a uve di grande carattere. I suoli più antichi, come quelli della nostra vigna in contrada Pignatuni, conferiscono poi al vino quelle sfumature proprie dei grandi vini.

L’impatto sul vino

I vini dell’Etna devono molto alla complessità del suolo. La freschezza e la mineralità, tratti distintivi dei nostri vini, sono il riflesso diretto della natura vulcanica del terreno. I minerali presenti nella terra contribuiscono a creare un profilo aromatico complesso, che si esprime in vini equilibrati e profondi. Questo legame indissolubile tra la vite e il terreno è ciò che rende unico ogni calice di vino prodotto sulle pendici dell’Etna. Un altro aspetto chiave è la capacità del suolo di drenare l’acqua, che permette una maturazione ottimale delle uve, evitando ristagni idrici e aiutando la vite a crescere in condizioni di equilibrio. Questo, unito alle altitudini elevate dei nostri vigneti, garantisce una maturazione lenta e graduale, fondamentale per la qualità delle nostre uve.

Viticoltura di montagna

Le nostre viti crescono in condizioni che sfidano ogni giorno l’abilità e l’esperienza dei viticoltori. L’altitudine gioca un ruolo cruciale: grazie alle temperature fresche e alle escursioni termiche tra il giorno e la notte, le uve sviluppano una complessità aromatica unica e un corredo polifenolico importante. Coltivare la vite sull’Etna è un impegno quotidiano, che richiede dedizione e conoscenza del territorio.

Un impegno continuo verso l’eccellenza

Per noi di Famiglia Statella, produrre vino sull’Etna significa lavorare in simbiosi con un territorio straordinario, sfruttandone al meglio le peculiarità. La forza della terra vulcanica, la bellezza selvaggia delle sue pendici e la complessità del suolo sono gli elementi che ci spingono a perfezionare continuamente il nostro lavoro. Ogni annata è diversa e proprio questa diversità è il cuore pulsante della nostra produzione. Continuare a esplorare e comprendere il territorio è per noi un privilegio, e condividere questo viaggio con chi apprezza i nostri vini è la parte più gratificante del nostro lavoro.